Diritti umani, Religione ed Educazione. Implicazioni della ricerca empirica tra i giovani

  11 dicembre 2018

Il 10 dicembre 2018, in occasione del 70° anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani si è svolto il Seminario Internazionale di Studio “Diritti umani, Religione ed Educazione. Implicazioni della ricerca empirica tra giovani” organizzato dall’Istituto di Teologia Pastorale della Facoltà di Teologia. Il Rettore dell’Università Pontificia Salesiana, prof. Mauro Mantovani, ha introdotto la giornata sottolineando l’importanza del rapporto tra Diritti Umani, Religione ed Educazione e rimarcando l’inseparabilità del binomio diritti-doveri. I saluti sono stati affidati al direttore dell’Istituto di Teologia pastorale, prof. Sahayadas Fernando, mentre la studentessa Matija Pacar si è occupata della lettura dei primi tre articoli della Dichiarazione Universale dei Diritti umani.

Il prof. Jesu Pudumai Doss, Decano della Facoltà di Diritto Canonico, ha presentato i fondamenti e il legame tra Religione e Diritti Umani. Partendo dagli strumenti internazionali dell’ONU, si è soffermato sui concetti di appartenenza, libertà di espressione, educazione religiosa che inevitabilmente hanno ricadute sull’organizzazione socio-politica, sulla partecipazione e sulla convivenza pacifica. Il prof. Francesco Zaccaria (Facoltà teologica Pugliese, Bari) ha presentato i dati della ricerca relativa al contesto religioso secolarizzato italiano, analizzando l’influsso della religione (variabile indipendente) sui diritti umani (variabile dipendente) suddivisi in civili, socio-economici, degli immigrati e dei rifugiati, e della vita, prendendo in considerazione anche le variabili legate al sesso, all’età e alle strutture psicologiche dei giovani intervistati. Il prof. Francis-Vincent Anthony (Facoltà di Teologia, UPS) ha ripercorso le fasi della ricerca empirica a partire dagli anni ‘90 e le pubblicazioni che riportano l’analisi dei risultati. Il prof. Carl Sterkens (Radbord University Nijimegen) ha messo in evidenza i tratti rilevanti della Ricerca Internazionale su “Religione e Diritti Umani” effettuata in 25 paesi del Mondo; lo studio ha dimostrato come la religione sostenga principalmente i diritti socioeconomici, mentre quelli civili, politici e legati alla vita sono influenzati anche da altri e diversi fattori religiosi contestuali.