Spiritualità salesiana

Canonizzazione di Artemide Zatti: il “parente dei poveri”

Un uomo, ora Santo, che ha dedicato la sua vita agli ultimi diventando segno autentico dell’amore di Dio
  7 ottobre 2022

In occasione della canonizzazione di Artemide Zatti, anche la nostra Università si è unita ai festeggiamenti di tutta la Famiglia Salesiana.

Il Rettore don Andrea Bozzolo, in un breve video, ha ripercorso i momenti più importanti della vita di Zatti, “un salesiano coadiutore, nato nel 1880 nella zona di Reggio Emilia. A 17 anni fa l’esperienza di essere migrante in Argentina e a 20 anni decide di diventare salesiano, ma una malattia sembra mettere un definitivo ostacolo alla sua vocazione.

Si affida a Dio e guarisce. Artemide decide allora di consacrare tutto il resto della sua vita al servizio degli ultimi, dei poveri, degli emarginati e in modo particolare dei malati.

Ora la Chiesa lo dichiara Santo, riconoscendo in lui il segno autentico dell’amore di Dio.

Nella nostra Università abbiamo anche un’aula dedicata proprio ad Artemide Zatti. Ora che è Santo sentiremo ancora più viva la sua presenza in mezzo a noi”.

In vista della canonizzazione, l’8 ottobre, la Famiglia Salesiana ha partecipato alla celebrazione della Santa Messa presieduta dal Rettor Maggiore della Congregazione salesian Don Ángel Fernández Artime presso l'Aula Paolo VI in Vaticano, e ha incontrato Papa Francesco in Udienza Generale.