
Il Centro Studi Don Bosco ha organizzato, presso l’Università Pontificia Salesiana, un seminario dedicato all’integrazione tra Intelligenza Artificiale (AI) e studi salesiani. Questo laboratorio ha rappresentato un’occasione unica per scoprire come le nuove tecnologie possano essere messe al servizio della spiritualità, della pedagogia e della ricerca storica salesiana, in linea con il carisma di Don Bosco e con una visione etica e umanizzante dell’uso dell’AI.
Durante il seminario, i partecipanti hanno imparato a utilizzare salesian.online, una piattaforma che raccoglie un’ampia gamma di documenti e materiali dedicati alla spiritualità, alla storia e all’educazione salesiana. Ogni documento del sito include un abstract e il testo originale in pdf, rendendo più semplice l’accesso e l’utilizzo dei testi da parte degli algoritmi di AI.
Il laboratorio ha mostrato come si può utilizzare l’assistente AI “Salesian & Don Bosco Research” in modo ottimale per rispondere a domande specifiche su temi educativi, storici e spirituali salesiani ottenendo risposte rapide e accurate, basate su documenti originali. Un'altra funzionalità interessante sperimentata è la possibilità di caricare propri testi nella conversazione e interagire criticamente con criteri salesiani attraverso l’assistente AI. Il seminario ha illustrato anche come utilizzare la funzione di ricerca AI per esplorare in modo approfondito specifiche tematiche salesiane tra i 5000 testi a disposizione nel sito salesian.online.
Un ulteriore tema del laboratorio è stato l’approccio salesiano seguendo il recente documento del Settore SDB per la Comunicazione "Sguardo salesiano sull’Intelligenza Artificiale”. L’AI deve essere utilizzata per promuovere la dignità della persona, rafforzare il bene comune e creare una cultura della solidarietà. L’approccio salesiano, fondato su un’educazione preventiva e integrale, vede nell’AI una risorsa per moltiplicare le opportunità di apprendimento, valorizzando però sempre il ruolo centrale dell’educatore e il rapporto umano. La tecnologia diventa così un supporto, mai un sostituto, nell’accompagnamento dei giovani verso una crescita consapevole e responsabile.