ARGOMENTI
1. Le varie riflessioni che la cultura occidentale contemporanea ha sviluppato sulla genesi della violenza nelle sue molteplici manifestazioni. 2. Il caso particolare della teoria mimetico-vittimaria di René Girard, che incrocia l’antropologia, la sociologia, la psicologia e la teologia cristiana, fornendo un quadro dettagliato dei caratteri strutturali della violenza in quanto tale. 3. Il lavoro girardiano può essere sviluppato nella direzione di un’etica del dono e del perdono? 4. Le prospettive su dono e perdono di V. Jankélévitch, J. Derrida, P. Ricoeur e J.-L. Marion. 5. Possono il dono e il perdono, nella loro libera gratui-tà, costituire una valida alternativa alla violenza dilagante per la nostra cultura?
TESTI
TARDITI C., Desiderio, sacrificio, perdono. L’antropologia filosofica di René Girard (Pado-va, Libreria Universitaria 2017). GIRARD R., Vedo Satana cadere come la folgore (Milano, Adelphi 1999). DERRIDA J., Donare il tempo (Milano, Raffaello Cortina 1996) oppure ID., Perdonare (Milano, Raffaello Cortina 2004). JANKÉLÉVITCH V., Perdonare? (Firenze, Giuntina 1995). RICOEUR P., Ricordare, dimenticare, perdonare (Bologna, Il Mulino 2004). MA-RION J.-L., Credere per vedere (Torino, Lindau 2012).