Sostenibilità

Una svolta ecologica

L’Università si prepara a un progetto green in un’ottica di ammodernamento ed efficientamento energetico
  26 febbraio 2021

Il tema della ecologia integrale, proposto con particolare efficacia dall’enciclica Laudato Si’, di papa Francesco, “sulla cura della casa comune” (2015) è senza dubbio uno degli argomenti e delle preoccupazioni di maggiore attualità. I molteplici appelli lanciati negli scorsi decenni soprattutto dagli scienziati, hanno trovato una formidabile amplificazione, nell’ultimo periodo, grazie a dei "testimoni" che supportati anche dalla potenza della comunicazione social sono riusciti ad attirare l’attenzione: Greta, a 15 anni, è diventata simbolo per migliaia di giovani, in tutto il mondo, che hanno fatto sentire (finalmente) la propria voce anche ai grandi della terra, sull’urgenza di porre in atto politiche di  salvaguardia dell’ambiente. Molti altri, meno famosi ma ugualmente attivi e determinati stanno conducendo campagne di sensibilizzazione per un cambiamento degli stili di vita, dei singoli e dei gruppi, finalizzati alla tutela del creato.

Nessuno può sottrarsi a questo impegno: nel suo messaggio papa Francesco ribadisce continuamente l’idea che “tutto è connesso”, “tutto è in relazione” e non si può pensare che il comportamento della singola persona o di un gruppo sia neutrale o ininfluente rispetto all’ambiente: Dal momento che tutto è intimamente relazionato e che gli attuali problemi richiedono uno sguardo che tenga conto di tutti gli aspetti della crisi mondiale, propongo di […] riflettere sui diversi elementi di una ecologia integrale, che comprenda chiaramente le dimensioni umane e sociali. [LS137]

Anche la nostra Università intende promuovere e sostenere una ecologia integrale, anzitutto attraverso la sensibilizzazione e la formazione della Comunità Accademica; inoltre alcune scelte tecniche che riguardano le strutture, gli ambienti, gli impianti, sono inserite all’interno di un progetto green che vedrà la realizzazione progressiva di interventi quali: installazione di pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica; progressivo ammodernamento delle centrali termiche in ottica di efficientamento energetico; sostituzione dei corpi illuminanti con tecnologia led, e altri interventi di carattere strutturale. A questi dovranno accompagnarsi altre azioni mirate alla salvaguardia dell’ambiente, quali la progressiva dematerializzazione dei documenti, riducendo la produzione di materiale cartaceo; l’implementazione del riciclo dei rifiuti; l’abolizione della plastica; la piantumazione di nuovi alberi e altre attività.

È un progetto ambizioso per la “cura della casa comune” che richiede l’impegno di tutti.

don Renzo Barduca

Economo dell'Università