(Roma, 22 febbraio 2017) - Lunedì 20 febbraio 2017, presso la Pontificia Università Antonianum si è tenuta la Giornata di studio: A cent’anni del CIC 1917: radicati nel passato e rivolti al futuro, organizzata dalle Facoltà di Diritto Canonico della Pontificia Università Antonianum e l’Università Pontificia Salesiana, con il patrocinio della Consociatio Internationalis Studio Iuris Canonici Promovendo e accreditata dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma.
L’iniziativa è stata articolata in due sessioni - mattutina e pomeridiana – e ha visto la presenza di importanti autorità, come S. Em. il Card. Francesco Coccopalmerio, presidente del Pontificio consiglio per i testi legislativi, oltre ad alcuni decani e professori delle Facoltà di diritto canonico di Roma. La giornata è cominciata con il saluto dei rettori magnifici prof.ssa Mary Melone dell’Antonianum e prof. Mauro Mantovani (UPS).
La sessione mattutina è stata presieduta dal prof. Jorge Horta Espinoza, decano FDC (Antonianum). Il prof. Francisco J. Regordán (FDC Antonianum), ha tenuto la prima relazione sulla Distinzione dei poteri nel CIC/17 e i fondamenti degli sviluppi nel Codice 1983. Dopo una breve introduzione storica sulla divisione dei poteri – in tre ambiti quale legislativo, esecutivo e giudiziario – nelle legislazioni civili, il Professore ha esposto la novità della divisione dei tria munera di governare, insegnare e santificare all’interno dell’ordinamento canonico. Dopo l’intervallo, la prof.ssa Michaela Pitterová (FDC – UPS), ha tenuto la seconda relazione su Diritto all’educazione: la codificazione canonica e gli impegni internazionali della Santa Sede. La professoressa ha messo in luce la prospettiva storica e legislativa del riconoscimento universale ed ecclesiale del diritto e dovere all’educazione, specialmente da parte dei genitori nei confronti dei figli, e le sue connotazioni morali e religiose.
La sessione pomeridiana è stata presieduta dal prof. Jesu Pudumai Doss (decano FDC-UPS). Dopo una breve introduzione, il prof. Giorgio Degiorgi (FDC-UPS), ha presentato una relazione su Vetera et nova: la disciplina degli impedimenti matrimoniali dal Codice del 1917 a oggi, nella quale ha comparato la disciplina degli impedimenti al matrimonio del CIC 1917 con quella del 1983 e con eventuali nuovi sviluppi legislativi nell’ambito ecclesiale.
Dopo una breve pausa, la prof.ssa Simona Paolini (FDC-Antonianum), ha presentato una relazione su Diritto dei religiosi nel CIC 1917. Aspetto innovativo: istituti femminili. La professoressa ha sottolineato lo sviluppo storico e legislativo degli istituti religiosi femminili, specificando la disciplina dei voti e della potestà di governo. Dopo ciascuna relazione, ci è stato un vivace dibattito in aula sulle questioni storico-canoniche presentate.
A conclusione i due decani delle due facoltà organizzatrici hanno ringraziato i presenti e distribuito gli attestati di partecipazione.